Il dolore ai piedi
Il dolore ai piedi è relativamente comune e alla base del dolore ci può essere sia un’unica causa specifica sia un insieme di concause.
È fondamentale quindi richiedere la consulenza di un Fisioterapista per inquadrare il problema e creare un percorso terapeutico specifico.
Il piede è il perno fondamentale di tutti i movimenti degli arti inferiori: è un sistema complesso composto da 26 ossa, 33 articolazioni, muscoli multipli, tendini, nervi, legamenti, borse, vasi sanguigni e linfatici. Per questo motivo, il dolore al piede indica che c’è qualcosa che non funziona.
Quando c’è dolore, il corpo reagisce cambiando il modo in cui si muove o funziona nel tentativo di ridurre il più possibile il dolore: queste compensazioni possono impedire il normale movimento corporeo, causando ulteriori lesioni al piede od ad altre parti del corpo.
Cause dolore al piede
La fascite plantare è un’irritazione o un’infiammazione della fascia di tessuto connettivo che collega le dita dei piedi all’osso del tallone. Di solito il dolore è più intenso al mattino ed al risveglio, e diminuisce dopo aver fatto qualche passo.
Gli speroni calcaneari sono escrescenze anormali di osso sul fondo del tallone. Possono formarsi indossando scarpe non adeguate per periodi prolungati oppure svilupparsi in seguito ad una postura anormale ed a microtraumi ripetuti al piede, come quelli che derivano da attività come la corsa.
La metatarsalgia è un’infiammazione nella parte inferiore e frontale del metatarso, dovuto all’eccessivo stress supportato per motivi di sovraccarico dall’avampiede. Il dolore solitamente peggiora quando si cammina e si riduce con il riposo. Un piede troppo piatto, troppo cavo, un difetto nella postura, un allenamento troppo intenso o con un peso eccessivo posso esserne la causa.
Il neuroma di Morton è una patologia che provoca un ispessimento del tessuto attorno ai nervi che si trovano alla base delle dita dei piedi e che causa solitamente dolore, sensazioni anomale ed intorpidimento sopra o sotto la pianta del piede.
La gotta è una malattia metabolica che deriva da un eccesso di acido urico nel corpo: i cristalli si accumulano nelle articolazioni dei piedi, causando forti dolori e gonfiori. L’aumento dell’acido urico è solitamente dovuto a fattori dietetici o fattori ereditari.
La borsite è l’infiammazione di una borsa, ovvero una sacca piena di liquido con la funzione di cuscinetto per separare le ossa tra di loro o dalle altre parti del corpo, come tendini o muscoli. La borsite al piede si forma solitamente a causa dei continui stress meccanici che subisce il piede, come l’eccessivo attrito o pressione dovuti a scarpe e calzature inadatte o da alterazioni funzionali e o posturali.
Le dita a martello rappresentano una deformità delle dita dei piedi, che si piegano su se stesse e sull’articolazione centrale, creando un aspetto simile ad un martello; sebbene possano essere causate dall’uso di scarpe inadatte, solitamente le dita a martello sono causate da uno squilibrio muscolare tra muscoli estensori e muscoli flessori delle dita.
Una frattura al dito del piede può essere causata da traumi, la diagnosi viene effettuata tramite una lastra ( radiografia).
L’ articolazione dell’alluce rigido va spesso incontro a rigidità a causa dell’artrosi, i sintomi principali sono dolore e rigidità articolare che peggiora nel tempo.
I calli sono delle micro lesioni della pelle che si formano sotto e sopra le dita dei piedi, mentre i duroni sono degli ispessimenti della pelle che si formano su un punto di maggior irritazione e pressione sul piede o sulla punta delle dita.
Un fisioterapista specializzato è in grado di suggerire l’allenamento terapeutico con gli esercizi più efficaci per coloro che presentano particolari problemi ai piedi.
Fonte: Fisioterapiaitalia